Da sempre la cannabis rappresenta uno tra gli argomenti maggiormente dibattuti, a partire dalla distinzione delle varietà presenti comunemente in natura che, filogeneticamente vengono considerate distinte pur appartenendo alla medesima specie, complici le caratteristiche simili sia sotto l’aspetto morfologico, che chimico e ancora legato allo sviluppo e alle diverse fasi di crescita della pianta.
Tuttavia è utile sapere che le varietà di cannabis possono variare il proprio fenotipo in funzione dell’area di coltivazione, delle peculiarità di cui dispone il suolo, del clima e dell’altitudine e sebbene le piante marijuana possano essere facilmente incrociate ottenendo individui maschili e femminili fertili, è possibile distinguere tre tipologie comuni, ognuna delle quali differisce non solo per l’utilizzo ma anche e soprattutto per le proprietà: stiamo parlando di cannabis sativa, indica e ruderalis di cui, attraverso questa guida, mostreremo tutte le varietà a disposizione, legali e non.
Cannabis indica
La cannabis indica è tradizionalmente considerata uno tra i ceppi di marijuana più potenti disponibili in natura. Utilizzata prevalentemente per coltivazioni indoor e idroponica, può disporre di livelli di THC che possono raggiungere e superare facilmente una concentrazione del 25%, variabile in funzione della metodologia di coltivazione. Le piante assumono generalmente una forma triangolare simile a una conifera, mantenendo dimensioni contenute di massimo 1,5m. Sviluppate originariamente nelle località montuose tipiche dell’India e del Nepal, si rivelano particolarmente robuste e relativamente semplici da coltivare e in grado di tollerare eventuali problematiche in fase di sviluppo e crescita, senza subirne lo stress.
I semi originano infiorescenze particolarmente dense e di notevoli dimensioni con calici che appaiono ammassati gli uni agli altri e l’assunzione delle stesse comporta un effetto corporale definito da uno status di benessere e relax in grado di coinvolgere il corpo e la mente. Il tronco legnoso non rende tuttavia la specie adatta all’industria tessile ma piuttosto all’impiego in ambito terapeutico complice la buona concentrazione, seppur variabile di CBD o cannabidiolo.
Cannabis sativa
La cannabis sativa generalmente presenta un’altezza orientativa di 1.5m, differenziandosi dalla specie di canapa indica per i rami sensibilmente più corti. Originaria delle aree tropicali quali Caraibi e Thailandia, produce una quantità di cime piuttosto significativa e, sebbene appaiano poco dense e meno compatte, possono definire un quantitativo addirittura superiore a 1,5Kg per ogni pianta di marijuana una volta essiccate.
L’effetto dato dalla sua assunzione è prevalentemente cerebrale: agisce prevalentemente sulla mente attraverso stati differenti che spaziano dalla percezione psichedelica allo stato creativo, questo in relazione alla sua potenza e concentrazione di principi attivi. Nota anche per le caratteristiche fibre comunemente impiegate in ambito tessile, fino a qualche anno fa, risultava particolarmente diffusa anche per la produzione di materiale cartaceo.
Limitato invece l’utilizzo in ambito medico e terapeutico, poiché la cannabis sativa, dispone di un ridotto contenuto di THC che si attesta intorno all’1-2% raggiungendo con difficoltà una concentrazione massima pari al 5%.
Cannabis ruderalis
La cannabis ruderalis, volgarmente definita anche canapa russa, ruderale o americana al contrario delle varietà illustrate precedentemente non è destinata alla produzione di marijuana a causa del ridotto contenuto di THC e di CBD, in entrambi i casi irrilevante sia in ambito medico che ricreativo. Originaria della Russia e delle impervie e inospitali zone della Siberia, si distingue per le caratteristiche piante dalle dimensioni ridotte che si attestano intorno a 0,5m, per il fusto robusto e privo di ramificazioni laterali e per la presenza di cime di dimensioni irrilevanti, spesso addirittura assenti. Generalmente il suo impiego è limitato agli incroci, in modo tale da incrementare la robustezza della nuova pianta, facendo in modo che possa produrre infiorescenze in funzione dell’età così come delle ore di luce a disposizione.
Le principali varietà di cannabis indica
Le varietà di cannabis indica sono note per i caratteristici effetti psicotropi, corporei e rilassanti, in grado di alleviare rapidamente stress e dolori e apprezzate in particolar modo a fine giornata complice la capacità di distendere e conferire benessere grazie alla natura prevalentemente sedativa che determina un valido aiuto nel conciliare il sonno.
Le piante appaiono piccole e compatte e i tempi legati alla fioritura sono significativamente più brevi se comparati alla specie sativa. Ecco dunque di seguito i ceppi considerati migliori sebbene sovente illegali in virtù delle notevoli concentrazioni di cannabinoidi.
LA Confidential
Il ceppo LA Confidential è la specie indica pura per eccellenza che ha dominato alcune delle più importanti competizioni cannabiche a livello internazionale quali ad esempio il Battle of the Bridge del 2009, l'Indica HT Cannabis Cup del 2008 e la Kush Cup Las Vegas del 2007 assicurandosi il 1° posto. Una prima posizione decisamente meritata grazie ai caratteristici effetti energizzanti ma al contempo rilassanti.
Nasce infatti dall’incrocio tra una varietà Afghani e una OG LA Affie risultando particolarmente ricca di THC. Il sapore dolce e piacevole è accompagnato da sentori di terra e spezie, risultando semplice da coltivare sia indoor che outdoor: ogni pianta di ganja mantiene infatti un’altezza piuttosto ridotta producendo raccolti da circa 450g/m².
Critical Kush
La Critical Kush è generalmente costituita da genetica indica quasi per il 90-100% rappresentando un incrocio di OG Kush e Critical Mass. Tende a risultare particolarmente potente a causa delle elevate concentrazioni di THC che possono variare dal 20 al 25%, in grado di garantire effetti marcati e particolarmente prolungati, caratterizzati da una sensazione di profondo rilassamento e sonnolenza.
Il contenuto di cannabinoidi si completa con una concentrazione di CBD che si attesta intorno all’1-2%, contribuendo ad aggiungere alla pianta una valenza terapeutica, sebbene già di per sé già medicinale.
Nota per la sua piacevolezza, offre sapori intensi e decisi attraverso aromi che ricordano gli agrumi, le spezie e il legno, il tutto unito da un retrogusto lievemente legnoso. Utile per chi soffre di insonnia o irrequietezza, aiuta a scaricare lo stress accumulato durante la giornata. Rappresenta in ultimo la varietà più indicata anche per i coltivatori alle prime armi: può essere coltivata sia outdoor che indoor adattandosi perfettamente a climi caldi così come avversi. Le piante se coltivate indoor possono raggiungere fino a 1m d'altezza producendo circa infiorescenze pari a 600g/m².
Enemy Of The State
La Enemy Of The State è una genetica nata in Afghanistan che ha peraltro avuto un ruolo tutt’altro che marginale nella creazione della nota varietà Amnesia. Si tratta di una varietà di indica pura che determina spiccati effetti rilassanti e distensivi, peculiarità che di fatto le conferiscono valenza terapeutica pur essendo particolarmente apprezzata in ambito ricreativo. Efficace nell’alleviare emicranie, dolori muscolari e articolari, stress e crampi, la sua natura rilassante la rende utile anche nel trattamento dell’insonnia cronica. Il caratteristico high euforico e calmante è evidenziato da sapori e profumi dolci, di fiori e spezie. Le piante possono raggiungere altezze medie sia per mezzo di colture indoor che outdoor, producendo fino a 500g/m² di cime.
Cream Caramel
La Cream Caramel trae origine dalla Spagna, diffondendosi successivamente in tutta Europa e raggiungendo anch’essa i primi posti nelle principali competizioni cannabiche del panorama internazionale. Vanta infatti livelli di THC che si attestano tra il 15 ed il 20% unitamente a un contenuto di CBD compreso tra 1 e 1,5%, dando vita a un particolare profilo legato ai cannabinoidi che si traduce in un notevole high accompagnato dalla sensazione di euforia e da un profondo rilassamento, peculiarità che rendono la specie particolarmente adatta all’utilizzo notturno. Nasce dall’incrocio tra Blue Black, Maple Leaf Indica e White Rhino e presenta piante grandi e robuste, indicate per le colture indoor dove raggiungono altezze medie e possono produrre fino a 550g/m² di infiorescenze.
Black Domina
La Black Domina è un incrocio derivato da ceppi Afghani, Ortega, Hash Plant e Northern Lights, incrociati tra di loro fino ad ottenere una pianta in grado di offrire quantità medie di THC, risultando tuttavia adatta a conferire tranquillità e relax senza sopraffare con effetti particolarmente pesanti. Presenta un high piacevole e positivo, conferendo euforia e sensazioni rilassanti e inebrianti, proprietà che hanno contribuito a premiarla con un importante riconoscimento durante la THC Cup di Valencia, nel 2011.
Rinomata per i caratteristici sapori e aromi dove prevale il pino, la terra, spezie e pepe, risulta facile da gestire complici le esigue dimensioni delle piante, costituendo la soluzione più indicata per celare la cultura agli occhi più indiscreti. Le piante sono infatti generalmente compatte, piuttosto tozze e piccole e i raccolti particolarmente abbondanti.
Northern Lights
Northern Lights compare sicuramente come il nome più familiare tra gli assuntori di cannabis, grazie alla notevole reputazione acquisita nel corso degli anni. Si tratta di un ceppo di indica pura le cui origini sono ad oggi ancora nebulose: sembra sia nata a Seattle intorno al 1985, per poi approdare ad Amsterdam, dove fu perfezionata da alcune famose seedbank, ma nulla è davvero certo.
Contiene una concentrazione di THC pari a circa il 18% in grado di provocare effetti particolarmente potenti e intensi. Gli odori e i sapori che distinguono tale genetica appaiono rinfrescanti e pungenti, definiti da sentori di terra e pino. Gli effetti sono profondamente rilassanti e prevalentemente corporei, con una lieve azione energizzante che favorisce la socialità, differenziandola in questo modo dagli altri ceppi simili.
Le piante tendono a mantenere un’altezza ridotta, sia in colture indoor che outdoor, offrendo raccolti particolarmente abbondanti e una facilità di gestione tale da rendere la specie adatta anche ai meno esperti.
OG LA Affie
Il ceppo LA Affie è una varietà di indica pura caratterizzata da concentrazioni medie di THC, perfetta per chi desidera rilassarsi senza tuttavia risultare sopraffatti e storditi dagli effetti dati dai principi attivi, ad azione tipicamente sedativa, quasi psichedelica. Proprio la natura rilassante di tale specie, può facilmente indurre sonnolenza accompagnata da effetti inebrianti e da sapori dolci e piuttosto pungenti. Si tratta di una varietà di dimensioni limitate che da origine a raccolti di circa 450g/m² e che può essere facilmente coltivata indoor all’interno di grow room e grow box per marijuana.
LA Cheese
Il ceppo LA Cheese rappresenta una varietà indica di élite grazie alla conquista del terzo posto nella categoria "Best Overall Strain" all'High Times Cannabis Cup del 2010, traguardo decisamente significativo. Derivata dalle varietà Big Buddha Cheese e LA Confidential, risulta piacevole da fumare sia in ambito ricreativo che terapeutico, grazie alle sue quantità medie di THC e CBD. Queste proporzioni rendono gli effetti indotti particolarmente rilassanti e piacevoli, stimolando inoltre la felicità e il buon umore. L’atmosfera rilassante viene ulteriormente promossa dai caratteristici sapori e profumi dolci e pungenti con sentori di formaggio e Skunk. Piccole, tozze e piuttosto cespugliose, le piante offrono raccolti di media entità rendendosi adatte alla coltivazione marijuana indoor e outdoor.
California Hash Plant
La California Hash Plant, specie di indica pura, tende a sviluppare infiorescenze compatte e di notevoli dimensioni. Estremamente resistente può sviluppare all’aperto anche in ambienti particolarmente ostili raggiungendo dimensioni di addirittura 2,5m. Le infiorescenze contengono modeste concentrazioni di THC che si attestano tra l’8 e il 12% ma in grado di determinare effetti piacevolmente inebrianti in ogni momento della giornata. Il sapore tipicamente dolce è accompagnato da sentori agrumati e speziati in grado di rendere la varietà, perfetta come suggerisce il nome, nella realizzazione di hashish di ottima qualità.
Varietà di cannabis sativa
Le varietà di cannabis sativa sono generalmente apprezzate in virtù degli high tipicamente euforici e cerebrali. Nel corso degli anni sono state sviluppate numerosissimi specie sativa, ibridate in maniera selettiva in modo tale da ottenere caratteristiche estremamente specifiche. La scelta può pertanto apparire sovente piuttosto ardua ma di seguito proponiamo una breve guida dedicata alle varietà più rinomate e apprezzate di sempre.
Dr. Grinspoon
Creata ad Amsterdam, è una genetica sativa pura al 100% destinata agli intenditori. Prende il nome dal professore presso l’Università di Harvard Laster Grinspoon, accanito sostenitore dell’utilizzo e assunzione di marijuana. Perfetta per il consumo diurno, offre sensazioni cerebrali intense in grado di incanalare le capacità creative e pratiche del soggetto assuntore. Sprigiona aromi tropicali, accompagnati da sentori di pino particolarmente marcati al palato. Le piante, piuttosto ostiche da coltivare possono raggiungere un’altezza particolarmente elevata, rendendosi perfette per la coltura outdoor. Il ciclo di vita piuttosto lungo offre comunque ottimi risultati in termini di resa del raccolto.
Chocolope
Sviluppata mediante l’incrocio tra Chocolate Thai e Cannalope Haze negli anni ’80, rappresenta un ceppo a dominanza sativa. Vanta aromi dolci e delicatissimi e sentori di cioccolato e caffè che rendono l’high euforico e inebriante, in grado di stimolare la mente soddisfando anche i palati più golosi.
Nota per la facilità di coltivazione e la sua elevata produttività, ha conquistato nel corso degli anni numerosi riconoscimenti, accreditandosi come una delle varietà più amate dai consumatori abituali di marijuana ed erba legale al CBD.
Utopia Haze
La Utopia Haze è una sativa quasi pura originaria del Brasile, insignita di due riconoscimenti durante l’High Times Cannabis Cup del 2008. Il caratteristico sapore di menta e frutta è il risultato della notevole quantità di terpeni che accompagna le cime di cannabis. Una sola inalazione di fumo costituisce un high cerebrale, intenso e prolungato, apprezzatissimo dai cultori della canapa. Le piante, robuste e con dimensioni medio-alte, offrono infiorescenze di notevoli dimensioni e di ottima qualità, sempre ricoperte di resina utile a realizzare hashish puro o charas.
Neville’s Haze
La Neville's Haze è un tributo all’australiano Neville Schoenmakers, fondatore della Seed Bank of Holland, la prima seedbank del mondo aperta negli anni '80. Si tratta di un incrocio tra una Haze pura ed una Northern Lights 5/Haze, caratterizzata da deliziosi aromi e profumi prevalentemente fruttati, uniti a sentori floreali e di terra che ricordano le Haze e che ne completano il caratteristico profilo aromatico.
Può contenere fino ad un 21% di THC, concentrazione che contribuisce a determinare un effetto socializzante ed euforico. Con un periodo di fioritura di circa 16 settimane, non risulta purtroppo adatta a coltivatori principianti che si accingono a seminare maria indoor.
Durban
Originaria del Sud Africa, la varietà Durban si distingue per gli aromi assolutamente particolari e per la capacità di risultare piuttosto versatile, adattandosi facilmente a vaporizzatori, pipe, cartine e edibili.
Si tratta di una marijuana dagli effetti marcatamente psicoattivi caratterizzata da sapori prevalentemente di legno e liquirizia. Amatissima dai coltivatori africani complice la resa e la fioritura piuttosto uniforme, rappresenta una delle rare sativa adatte ai principianti e in grado di offrire notevoli prestazioni sia in colture indoor che outdoor.
Jamaican Dream
Varietà a predominanza sativa, è originaria della Giamaica e si distingue per la capacità di sprigionare aromi dolci e fragranze di mandorle che elevano lo stato d’animo dell’assuntore provocando una leggera euforia. Si tratta della ganja perfetta per chi soffre di depressione e stanchezza e desidera una sferzata di piacevole vitalità già dai primi tiri. La pianta canapa cresce velocemente, appare ben proporzionata e sviluppa una notevole quantità di rami pronti ad accogliere infiorescenze ricche di cristalli di resina.
Kali Mist
Ottima sativa le cui cime offrono piacevoli e rinvigorenti fragranze di pino unite ad aromi citrici in grado di stimolare il palato, complice un originale retrogusto di erbe fresche e appena tagliate. Si tratta di una potente varietà anti-stress che conferisce da subito una sferzata di energia ed un high particolarmente lucido, rappresentando pertanto la scelta più indicata per chi desidera mantenere la concentrazione, migliorando la produttività nel corso della giornata. Le piante assumono la tipica struttura sativa producono raccolti particolarmente abbondanti e soddisfacenti.
Panama Haze
La Panama Haze è nasce dall’ibridazione tra Purple Haze, Green Haze e F10 Panama: si tratta di una varietà dall’eccezionale potenza che può raggiungere concentrazioni di THC fino al 23%, garantendo un high profondo e prolungato nel tempo. Gli effetti sono completati da piacevolissimi sapori piccanti di limone, spezie e incenso che rendono l’erba particolarmente stuzzicante al palato, specie se tritata finemente per mezzo di un grinder. Le piante, che peraltro richiedono abbondante pazienza, tendono ad assumere la tipica forma sativa, risultando particolarmente resistenti a diverse famiglie di muffe, rendendosi in questo modo adatte anche al coltivatore principiante. Perfettamente adattabili alle colture indoor, da il meglio di sé coltivata all’aperto in aree dal clima particolarmente mite.
Serious 6
La Serious 6 è un ibrido F1 derivato da genetiche canadesi sconosciute unite a varietà sativa autoctone dell'Africa. Si distingue per il dolce aroma di agrumi accompagnato da note floreali e spezie, lo stesso che contribuisce a determinare il tipico effetto da sativa che tende a indurre sensazioni marcatamente cerebrali, avvolgenti e lucide, in grado di ridurre lo stress, stimolando la creatività. Consigliata soprattutto per colture outdoor praticate da coltivatori dotati di particolare esperienza.
Tijuana
Si tratta di una sativa quasi pura che colpisce il palato da subito e decisamente con forza. Risulta pertanto indicata per assuntori creativi, questo poiché in grado di indurre un high piacevole e potente, costituito da sapori terrosi persistenti, accompagnati da un piacevole retrogusto speziato, che determina un’azione marcatamente energizzante e stimolante. Estremamente produttiva in termini di resa legata ai fiori cannabis, predilige soprattutto gli ambienti outdoor.