In questo articolo proveremo a spiegare come distinguere il sesso delle nostre piante di marijuana, quindi come sapere se si tratta di piante di cannabis di sesso maschile o di sesso femminile.
Molti di voi sapranno già come farlo, vale la pena di rivedere questa domanda, specialmente se non siamo coltivatori regolari.
In condizioni normali, la cannabis sviluppa circa i due terzi delle piante femmine ed un terzo come piante maschi.
Questa proporzione può variare in base alla varietà e alle condizioni ambientali del posto dove sono coltivate le piante di canapa (clima, temperatura, densità della piantagione ...).
A grandi linee possiamo dire che quanto più favorevoli sono le condizioni di coltivazione, tanto più si ottengono piante di marijuana femminile.
Piante Ermafrodite, monoiche e dioiche
![Differenza Maschio / Femmina Da un punto di vista botanico la Cannabis sativa è una pianta dioica. E' un termine che si riferisce alla riproduzione sessuale delle piante.](https://www.cbdmania.it/storage/pistillo_stami.png)
Da un punto di vista botanico la Cannabis sativa è una pianta dioica. E' un termine che si riferisce alla riproduzione sessuale delle piante. Indica che gli organi riproduttivi maschili (stami) e femminili (pistillo) sono portati su due piante distinte, cioè esistono quindi esemplari con fiori maschili e fiori femminili della stessa specie, ciò significa che il maschio e la femmina sono separati su diverse piante.
Questa affermazione è vera in molte occasioni, tuttavia, sappiamo tutti che ci sono anche piante ermafrodite.
Talvolta, i fiori maschili e femminili possono essere diversi, ma presenti sulla stessa pianta, tali piante sono dette monoiche (in greco «una casa»).
Le specie in cui i fiori maschili e femminili si trovano su piante diverse, sono dette dioiche («due case»).
All'interno delle piante con caratteristiche ermafroditiche, possiamo distinguere due gruppi: totalmente ermafroditi o monoici, che durante la fioritura dei fiori maschili e femminili, nessun sesso prevale. Ci sono altre tipologie parzialmente ermafroditi, in cui i fiori maschili di marijuana appaiono in minor numero, dando un'apparenza generale di femmina alla pianta.
Perché i coltivatori vogliono le piante femmine?
I consumatori e coltivatori di marijuana, sono interessati solo ad avere piante di marijuana femminile, poiché la parte che viene consumata sono le infiorescenze secche sviluppate solo dalle piante femmine.
![Infiorescenze CBD I consumatori e coltivatori di marijuana, sono interessati solo ad avere piante di marijuana femminile, poiché la parte che viene consumata sono le infiorescenze secche sviluppate solo dalle piante femmine.](https://www.cbdmania.it/storage/sweet-cheese-1.jpg)
Le piante di marijuana femminili danno origine a una serie di fiori.
Le piante di marijuana maschio sono interessanti solo quando si selezionano e si allevano nuove varietà di cannabis, quindi si ha bisogno di un maschio per creare
nuove genetiche, o per produrre tessuti o altri oggetti dalla fibra di canapa. Le fibre della canapa maschio sono più flessibili e più resistenti, mentre le fibre della pianta femmina tendono ad essere più rigide.
Quando e come capire il sesso della pianta di di marijuana
Durante la fase vegetativa, è molto difficile distinguere il sesso della pianta. Alcuni coltivatori esperti sanno distinguere i maschi da alcune varietà per il loro modello di crescita, tuttavia per la maggior parte di noi è necessario attendere la fase di pre-fioritura per scartare questi maschi.
Sia i maschi che le femmine hanno bisogno di un apporto esterno di fertilizzante per dare il massimo frutto.
Quando la pianta inizia la fase di fioritura, prima che i fiori si formino completamente, possiamo osservare i primordi floreali sotto le ascelle dei rami.
Queste ascelle sono il luogo in cui ogni ramo è inserito con il tronco principale e dove la pianta di marijuana inizia a fiorire.
Se non vogliamo aspettare che la fase di fioritura avvenga in modo naturale, possiamo indurre la fioritura forzata.
Questa tecnica consiste nel lasciare le piante al buio per due o tre giorni, o anche di più, oppure portarle ad un ciclo sole/buio di 10/14 ore fino a che non inizino a manifestare il loro sesso. Una volta che sono stati lasciati al buio, osserveremo il luogo di formazione dei prefiori.
Per sapere se la pianta è maschio o femmina, cercheremo questo tipo di struttura:
- Pianta marijuana maschile: In questo caso osserviamo la formazione di un piccolo sacco, dal quale non emerge alcun pistillo.
Il fiore è formato da cinque sepali, anche se a prima vista è molto difficile distinguere la struttura. - Piante di marijuana femminile: Una piccola borsa o sacchetto è formato, da cui provengono due pistilli bianchi (peli).
![Maschio / Femmina Cannabis Coltivatori esperti sanno distinguere i maschi da alcune varietà per il loro modello di crescita, tuttavia per la maggior parte di noi è necessario attendere la fase di pre-fioritura per scartare questi maschi.](https://www.cbdmania.it/storage/maschiofemmina.png)
Questi due tipi di struttura servono solo a scartare quegli esemplari che non vogliamo coltivare, (di solito i maschi).
Se non siamo sicuri aspetteremo che la fioritura sia un po 'più avanzata, fino a quando non vedremo i fiori maschi meglio.
Non dobbiamo lasciare i fiori maschili aperti o produrre altrimenti polline e concimare i germogli delle femmine, favorendo la formazione di semi.
Per coloro che non vogliono seguire il sesso e fermarsi ad osservare i maschi e le femmine c'è sempre la possibilità di acquistare semi di marijuana femminilizzati. Questo tipo di semi, a causa del suo programma di allevamento, danno origine a piante femminili.
Ad ogni modo, se hai qualche dubbio sul sesso delle tue piante, puoi lasciare un commento.
Vogliamo ricordare che in Italia e in diversi Paesi Europei solo alcune varietà di Canapa Legale con contenuti di THC inferiori allo 0,2% possono essere coltivate