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L'olio CBD può davvero aiutare la tua acne? Ecco cosa dice la ricerca

Pubblicato Da: Daniele / Pubblicato Il: 14 ago, 2023

Olio CBD e acne

L'acne è molto più che un semplice problema estetico. Oltre a influire sull'aspetto fisico, può causare stress emotivo profondo. Ma non perdere la  speranza: ci sono molti trattamenti che possono aiutare a attenuare la gravità e l'apparenza dell'acne. Un'opzione promettente potrebbe essere l'olio di CBD, un composto derivato dalla pianta di Cannabis Sativa. 

Il CBD è ampiamente utilizzato in cosmetica, particolarmente in applicazioni topiche, per trattare una varietà di problematiche cutanee, tra cui, sì, l'acne, ma anche la psoriasi, le dermatiti e molto altro. I benefici del CBD per la pelle sono ben documentati. Questa cura naturale si è rivelata efficace nel trattamento di brufoli e punti neri, nella prevenzione della loro comparsa, nonché nel contrastare la sovrapproduzione di sebo - una delle principali cause dell'acne - e nell'allentare l'infiammazione dei pori ostruiti.

Cos'è l'acne?

È un problema della pelle causato da troppo sebo, un olio naturale prodotto dal nostro corpo, che si mescola con cellule morte, sporco e batteri ostruendo i pori. Questo può infiammare la pelle e far apparire i brufoli. Può essere causato da cose come stress, cambiamenti ormonali, alcuni farmaci e anche cibo!

Ecco dove entra in gioco il CBD. Questa sostanza proviene dalla pianta di canapa e, nonostante possa sembrare strano, non ha effetti psicoattivi, quindi non "fa sballare". Invece, può fare miracoli per la pelle, soprattutto per chi soffre di acne.

Il CBD ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche ed è efficace nel ridurre le infiammazioni, quindi aiuta a diminuire le dimensioni e la gravità dei brufoli. Inoltre, può aiutare a ridurre la produzione di sebo, quindi meno punti neri e focolai da gestire!

Come fa il CBD a fare tutto questo?

Come abbiamo già parlato in un precedente articolo nel nostro corpo abbiamo qualcosa chiamato sistema endocannabinoide. Questo sistema è responsabile del mantenimento dell'equilibrio nel corpo e può reagire sia ai cannabinoidi che produciamo noi stessi, sia a quelli che assumiamo, come il CBD.

Quindi, quando usi il CBD, aiuti il tuo corpo a trovare il giusto equilibrio e a combattere l'infiammazione, che è spesso la causa dell'acne. Un vero salvatore per quelli di noi che lottano contro i brufoli!

Le origini dell'acne e come il CBD può aiutare

Esistono numerose cause di acne, tra cui:

  • Sovraproduzione di sebo (la sostanza oleosa e cerosa che la tua pelle produce)
  • Dispersione anormale delle cellule della pelle
  • Crescita del batterio Cutibacterium acnes
  • Infiammazione

La ricerca ha concluso che il CBD ha dimostrato di ridurre l'infiammazione, frenare la produzione di sebo e ridurre le citochine infiammatorie, che contribuiscono all'acne. Pertanto, gli scienziati hanno concluso che l'attuale evidenza suggerisce fortemente il potenziale clinico del CBD come trattamento per l'acne.

Un altro studio del 2016 ha notato anche le proprietà antibatteriche e antifungine del CBD, che potrebbero aiutare a mantenere la pelle libera da funghi o batteri che contribuiscono all'acne.

Tuttavia, è importante sottolineare che, nonostante questi risultati iniziali promettenti, abbiamo bisogno di ulteriori studi umani prima che i medici possano consigliare il CBD come un trattamento efficace per l'acne.

Il CBD può controllare l'acne ormonale?

L'acne ormonale è tipicamente causata da fluttuazioni ormonali, specialmente nelle donne. Le cause possono includere:

  • Gravidanza
  • Menopausa
  • Malattie della tiroide
  • Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS)
  • Contraccezione ormonale

Questi sbalzi ormonali possono causare molto più di una crisi di pianto durante l'ora di punta del traffico. Potrebbero anche provocare:

  • Pori ostruiti
  • Infiammazione
  • Aumento della produzione di sebo
  • Crescita di batteri che causano acne
  • Ostruzione delle cellule cutanee

L'acne ormonale appare generalmente intorno al mento e alla mascella.

Anche se non vi sono ricerche specifiche sull'abilità del CBD a trattare particolarmente l'acne ormonale, ciò che sappiamo sembra molto promettente.

Infatti, poiché il CBD può ridurre la produzione eccessiva di sebo, l'infiammazione e i pori ostruiti che contribuiscono all'acne in generale, sembra logico che possa anche aiutare a trattare l'acne con cause ormonali.

E per quanto riguarda il CBD e l'acne cistica?

L'acne cistica e ormonale non sono necessariamente due cose distinte. Il tipo di acne più grave è la varietà cistica, e questa potrebbe essere causata da una montagna russa ormonale.

Potrebbe anche essere correlata a

  • Genetica
  • Umidità
  • Cosmetici che ostruiscono i pori
  • Altri cambiamenti ormonali

A differenza di forme più miti di acne, l'acne cistica si sviluppa in profondità sotto la superficie della pelle. Poiché i follicoli piliferi ostruiti si originano così in profondità nel derma, l'acne cistica tende ad essere più difficile da trattare con soli prodotti topici.

Per questo motivo, il CBD probabilmente non è il miglior trattamento in solitaria per l'acne cistica al momento. Dato che la maggior parte della ricerca sul CBD per l'acne è legata alla sua applicazione topica, potrebbe essere necessario combinarlo con un altro farmaco (come gli anti-androgeni) per ottenere risultati più drastic-sale.

Ciononostante, l'applicazione topica di CBD può ridurre parte dell'infiammazione, produzione di sebo e crescita di batteri associati alla formazione di acne.

Come usare il CBD per l'acne

Al momento, la ricerca sulle terapie con CBD per l'acne si concentra principalmente sulla sua applicazione topica. Quindi, mentre le caramelle gommose al CBD o gli integratori possono alleviare l'infiammazione o ridurre lo stress che può causare ansia, non possiamo affermare con certezza che faranno sparire il tuo ultimo focolaio di acne.

L'Amministrazione degli Alimenti e dei Farmaci (FDA) non ha ancora approvato alcun prodotto OTC a base di CBD, quindi è una buona idea esaminare attentamente il prodotto che acquisti su Amazon come se fossi una tua propria agenzia di regolamentazione.

E non ti mentirò… in generale, l'uso del CBD per trattare l'acne è un territorio abbastanza nuovo. Quindi, in pratica, stiamo ancora esplorando questa fase. Non sappiamo esattamente quale percentuale di CBD, tipo, o formulazione di ingredienti sia più efficace per il trattamento dell'acne.

Ma nonostante sia qualcosa di relativamente nuovo, non mancano i prodotti disponibili, tra cui:

  • Detergenti
  • Oli
  • Sieri
  • Idratanti
  • Trattamenti localizzati

Se hai già una routine di skincare completa (rispetto 🙏), potresti voler incorporare solo l'olio di CBD come passaggio finale dopo i tuoi sieri e prima del tuo idratante. Puoi anche aggiungere una goccia di tintura di CBD al tuo idratante.

Fino ad ora, non esistono prove che il CBD interagisca negativamente con altri ingredienti per la cura della pelle, sia che si tratti di retinolo, acido ialuronico o vitamina C.

Detto questo, non sappiamo nemmeno se può causare problemi, quindi prova per tentativi per scoprire cosa funziona meglio per te.

Effetti collaterali e sicurezza

Secondo la ricerca del 2022, i trattamenti con CBD sono considerati abbastanza sicuri e ben tollerati. Tuttavia, alcune persone potrebbero sperimentare alcuni effetti collaterali come:

  • Diarrea
  • Stanchezza
  • Bocca secca
  • Fluttuazioni di peso
  • Fluttuazioni dell'appetito

È anche una buona idea parlare con un professionista sanitario qualificato, come un medico, un infermiere praticante o un assistente medico, prima di provare il CBD. Il CBD può interagire con alcuni farmaci, compresi quelli con un "avviso sul pompelmo" (come antibiotici, antistaminici e anticoagulanti).

E mentre le reazioni allergiche al CBD sono rare, come con qualsiasi nuovo prodotto per la cura della pelle, potresti voler fare un test di sensibilità prima di applicarlo su tutto il corpo. La maggior parte degli effetti collaterali derivano dall'inalazione di CBD, non dall'applicazione topica.

Ma il CBD può peggiorare l'acne?

Nonostante non ci siano prove finora che il CBD possa peggiorare l'acne, ogni persona è diversa. Potrebbe non essere compatibile con la tua pelle, motivo per cui è sempre una buona idea fare un test di sensibilità prima di spalmartelo su tutto il corpo.

È più probabile che un altro ingrediente nel tuo prodotto per la cura della pelle a base di CBD possa essere irritante per la tua acne. Ad esempio, i prodotti con CBD possono contenere fragranze artificiali, che possono seccare o causare arrossamenti che peggiorano i sintomi dell'acne, specialmente per coloro con pelle sensibile.

Altri ingredienti potenzialmente problematici spesso combinati con il CBD includono:

  • Olio di cocco
  • Lanolina
  • Parabeni

Quando vedere un dermatologo

L'acne lieve può spesso essere trattata a casa con rimedi OTC, incluso il CBD.

Ma se hai l'acne cistica o l'acne che non migliora con i rimedi casalinghi, un dermatologo può darti un supporto extra per trovare un piano di trattamento che funzioni per te.

In ogni caso, se ne hai la possibilità, è sicuramente una buona idea consultare un dermatologo per il tuo acne. Non esiste un approccio universale, quindi lavorare con un professionista può aiutarti a trovare un trattamento personalizzato per te.

Un medico può anche aiutarti a garantire che qualsiasi farmaco o integratore che potresti assumere non interferisca con i tuoi topici a base di CBD.

Conclusioni

Sebbene la ricerca sul CBD come trattamento per l'acne sia al momento un po' limitata, quello che sappiamo sembra molto promettente. Le prove suggeriscono che può alleviare l'infiammazione, controllare la produzione di sebo e combattere la crescita di batteri collegati all'acne.

Nel complesso, il CBD è noto per essere un ingrediente sicuro e non dovrebbe peggiorare l'acne. Ricorda sempre di leggere l'elenco degli ingredienti e seguire le istruzioni sul tuo prodotto per la cura della pelle per garantire che non interferisca con eventuali farmaci o integratori che potresti assumere.

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Pubblicato Da: Daniele
Pubblicato Il: 14 ago, 2023

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